Le varietà di frutti di bosco

Con la dicitura “frutti di bosco” si raggruppano  tutte le specie a “bacca” che crescono spontanee, e ultimamente anche coltivate, nei sottosuoli delle aree boschive e collinari. Le varietà di frutti di bosco più diffuse e commercializzate sul settore ortofrutticolo europeo e mondiale sono certamente i mirtilli, le more, i lamponi, i ribes e le fragole di bosco, anche se esistono molte altre varietà classificabili come “frutti minori” a bacca o frutti di bosco, come ad esempio la meno conosciuta uva spina.

Le specie più diffuse di frutti di bosco sono:

Tra le varietà più diffuse sul mercato ortofrutticolo internazionale, ritroviamo:

    • LAMPONE AUTUMN BLISS: varietà rifiorente che fruttifica in due periodi dell’estate, con una prima fioritura dai primi di giugno fino ai primi di luglio ed una seconda fioritura da fine luglio fino ai primi freddi di ottobre. La frutta è di medie dimensioni, intorno ai 3 grammi di peso, di colore rosso scuro, con un sapore gradevole ed una buona resistenza sia alle fasi di manipolazione (raccolta, confezionamento) sia in fase di conservazione.
    • LAMPONE FALLGOLD: si tratta di  una cultivar bifera (rifiorente) che si presenta come una pianta cespugliosa e spinosa di altezza variabile (fino a 1,5 m), caratterizzata da un’intensa attività pollonifera. I frutti sono di piccole dimensioni, hanno una forma conica più o meno allungata, sono di colore giallo e sono molto dolci (più dolci dei Lamponi rossi maggiormente conosciuti e consumati).
    • LAMPONE GLEN AMPLE: varietà di lampone più tardiva rispetto a Tulameen; presenta caratteristiche qualitative del frutto leggermente inferiori, ma produzioni unitarie più elevate.
    • LAMPONE GLEN LYON: pur presentando un frutto medio-piccolo, è di sapore mediocre, di facile raccolta e resistente alle manipolazioni.
    • LAMPONE GLEN MOY: varietà introdotta circa  20 anni fa; si tratta di una varietà precoce che in alcune zone matura già  dalla seconda settimana di giugno . Il frutto, di media pezzatura,  ha un buon  sapore, ed è particolarmente resistente agli afidi. Questa varietà ha inoltre il vantaggio di avere un fusto senza spine.
    • LAMPONE GLEN PROSEN: Varietà resistente, con frutti di pezzatura medio/grande, particolarmente resistenti ad agenti atmosferici e manipolazioni. Il tempo di raccolta va dall’inizio di luglio alla fine del mese. La pezzatura della frutta, di forma rotondeggiante, si colloca nella fascia medio-grande.
    • LAMPONE HERITAGE: cultivar più diffusa al mondo tra le rifiorenti; molto vigorosa e produttiva, con frutti di pezzatura medio-grossa, colore rosso mediamente brillante, sapore molto dolce e soprattutto con una capacità di tenuta sulla pianta fuori dal comune.
    • LAMPONE HIMBO TOP:nuovo ibrido molto interessante nato, selezionato dalla ricerca Svizzera. È una varietà molto produttiva con  acini grossi, consistenti, gustosi, ottimi sia per la congelazione  che per la commercializzazione del fresco.
    • LAMPONE LLOYD GEORGE
    • LAMPONE MALAHAT: varietà di lampone più precoce rispetto a Tulameen; ha caratteristiche qualitative del frutto leggermente inferiori, ma produzioni unitarie più elevate.
    • LAMPONE MEEKER
    • LAMPONE POLKA
    • LAMPONE PORANNA ROSA: varietà unifera, di dimensione medio-grande,  con una forma approssimativamente sferica, sullo stesso genere di quella del lampone nero. I lamponi sono di colore giallo o leggermente aranciato, compatti e piuttosto saporiti. Questa varietà si caratterizza positivamente per un’ottima resistenza ai problemi di  marciume e negativamente per un rapido decadimento del frutto maturo.
    • LAMPONE ROSSANA: Varietà tardiva, con frutti molto dolci e molto resistenti alle fasi di manipolazione che maturano nel periodo del mese di luglio.
    • LAMPONE RUBY: varietà bifera, frutti di grossa pezzatura.
    • LAMPONE SEPTEMBER: varietà bifera, di grande effetto decorativo e caratterizzata dai frutti molto grossi.
    • LAMPONE SUGANA: varietà dai frutti piuttosto grandi.
    • LAMPONE TULAMEEN: la cultivar migliore che si trova oggi sul mercato. Varietà medio tardiva (da metà luglio a metà-fine agosto) apprezzata e commercializzata per la sua produttività di frutti a pezzatura media di colore rosso chiaro e sapore corposo. Buona la resistenza alle manipolazioni ed agli eventi atmosferici quali le precipitazioni ed alla conservabilità decisamente superiore alla media di altre varietà.
    • LAMPONE WILLAMETTE: varietà che produce frutti di grossa pezzatura e molto saporiti. La fruttificazione copre il periodo che va da metà luglio fino a metà-fine agosto.

Esiste un particolare tipo di mora, chiamato Tayberry, che è un incrocio tra mora e lampone: si tratta  di una pianta rampicante, con i frutti simili ai lamponi, ma dalla forma molto allungata. Vi è ancora la varietà Boysenberry, un ibrido neozelandese, i cui frutti sono scuri come quelli delle more dei rovi,  solo molto più dolci e privi della tipica nota acidula delle more.

Tra le varietà più diffuse sul mercato ortofrutticolo internazionale, ritroviamo:

    • MORA ARAPAHO: varietà di mora precoce costituita nel 1993 da Clark, nell’Università dell’Arkansas (USA). Si tratta di una varietà di mora dal portamento eretto, vigorosa e resistente. È una varietà mediamente produttiva:  i suoi frutti sono di media pezzatura e buona qualità.
    • MORA BLACKSATIN: Varietà di mora molto vigorosa e dotata di notevole rusticità, che produce frutti di pezzatura medio-grossa, di forma conica con la punta arrotondata, di colore nero lucente con sfumature violacee. La polpa è mediamente consistente di colore nero violacea, succosa, di sapore acidulo e poco dolce. La maturazione e la raccolta di questa varietà di mora inizia verso la metà del mese di luglio e si protrae fino a tutto il mese di settembre.
    • MORA BOYSENBERRY: varietà di mora ibrida neozelandese; presenta frutti scuri come quelli delle more dei rovi, solo molto più dolci e privi della tipica nota acidula delle tradizionali more.
    • MORA CHESTER THORNLESSvarietà di mora medio-tardiva senza spine selezionata nell’Illinois, dal rovo di un portamento semi-eretto dei polloni; anch’essa è una varietà resistente al freddo, molto vigorosa e produttiva. I frutti di questa varietà di mora sono di medio calibro, scuri, sodi e dolci, dalla maturazione tardiva.
    • MORA HULL: varietà di mora molto resistente al freddo, molto vigorosa e molto produttiva. I frutti di questa varietà di mora sono di medio calibro, sodi e dolci. Ha maturazione intermedia.
    • MORA LOCHNESS NESSY ®: varietà di mora media, selezionata in Scozia e diffusa dal 1988, è la varietà attualmente più coltivata in Italia ed in Europa per il mercato fresco: presenta un frutto grosso, nero brillante, dolce ed aromatico a completa maturazione, che si raccoglie a luglio-agosto.
    • MORA NAVAHO: varietà di mora medio-precoce costituita nel 1989 a Fayetteville (USA). La pianta di questa varietà presenta tralci eretti di diametro molto elevato. I frutti sono di pezzatura media, consistenti e di buona qualità. È una varietà poco pollonifera che può presentare problemi di attecchimento.
    • MORA SMOOTHSTEM: varietà di mora senza spine di origine statunitense, dal rovo di un portamento semi-eretto dei polloni; si tratta di una varietà tardiva, che si raccoglie  mediamente da fine luglio a fine settembre: produce grossi frutti, aromatici, dolci solo a completa maturazione, adatti alla produzione di conserve di frutta, e meno al consumo fresco.
    • MORA TAYBERRY, LOGANBERRY, BOYSENBERRY, TUMMELBERRY: particolari varietà frutto di incroci tra mora e lampone. Sono piante rampicanti, con i frutti simili ai lamponi, dalla forma molto allungata, dall’aroma intenso, ma diverso da quello classico della mora e del lampone selvatico europeo. Queste varietà sono forse più adatte alla produzione di conserve di frutta e sono più sensibili ai geli invernali.
    • MORA THORNFREE: varietà di mora senza spine selezionata nel nord-est degli Stati Uniti, è una cultivar molto vigorosa ed estremamente produttiva; la sua produzione è indicata anche nelle zone mediterranee italiane, per la sua maggiore resistenza alla siccità; tuttavia questa varietà di mora ha necessità di un certo numero di ore di freddo invernale per fruttificare regolarmente. I frutti si presentano di un color bianco rosato, di dimensioni grandi e grosse (anche fino ad 8 g), di forma allungata e colore nero. La polpa di questa varietà di mora è nerastra, succosa, acidula e aromatica, dal sapore gradevole.

Tra le varietà più diffuse sul mercato ortofrutticolo internazionale, ritroviamo:

Varietà a grappolo rosso

    • RIBES JUNIFER: varietà di ribes rosso selezionato dall’Inra in Francia, a maturazione precoce, di buona produttività, con grappoli di media lunghezza; è una varietà adatta anche alle regioni a clima mite (in Italia fino alla Campania). Presenta un frutto di bell’aspetto e dal gusto gradevole, e si presta a tutti gli usi, sia come frutto fresco, sia per la produzione di confetture, composte, salse, ecc.
    • RIBES ROVADA: varietà olandese di ribes rosso, a maturazione tardiva, molto produttiva e vigorosa, con grappoli lunghi e bacche succose e aromatiche. Risulta attualmente la varietà più coltivata per il grosso grappolo e la facilità di raccolta.
    • RIBES STANZA OLANDESE: varietà con grappoli lunghi, frutti di colore rosso cupo e di ottima qualità.

Varietà a grappolo bianco

    • RIBES BLANKA: varietà di ribes bianco a produzione tardiva, vigorosa, di elevata produttività con grappoli lunghi costituiti da 18-20 bacche.
    • RIBES VERSAILLES: varietà di ribes bianco con grappoli lunghi, bacche di colore giallo e sapore delicato.
    • RIBES ZITAVIA: varietà di ribes bianco a maturazione precoce, vigorosa, di media produttività, con frutti sodi e gradevoli.

Varietà a grappolo nero

    • RIBES BLACK LAMOND
    • RIBES GIGANTE DI BOOSKOOP: varietà di ribes nero vigorosa, con grappoli piccoli costituiti da 8-10 bacche; i frutti sono aciduli e aromatici. La varietà si impollina con Noir de Bourgogne.
    • RIBES NOIR DE BOURGOGNE: varietà di ribes nero vigorosa, con grappoli corti.
    • RIBES TITANIA

Varietà a grappolo giallo

    • RIBES VICTORIA: varietà di ribes giallo dalla media maturazione, dolce se a completa maturazione; resiste bene sulla pianta, è rustica e facile da coltivare.

Varietà ibride:

    • Esistono alcune varietà che derivano dall’incrocio del ribes nero e uva spina, quali la varietà di ribes Josta; il gusto è intermedio fra le due specie.

In generale le varietà più produttive sono quelle con grossi germogli (diametro superiore a 5 mm) e lunghi.
Tra le varietà più diffuse sul mercato ortofrutticolo internazionale, ritroviamo:

    • MIRTILLO BERKELEY: varietà di mirtillo medio-tardiva, dalla grande adattabilità a diversi areali, una produttività elevata, e frutti di buone dimensioni e pruinosi, anche se poco aromatici, e adatti solo per il mercato fresco.
    • MIRTILLO BLUECROP: varietà di mirtillo a maturazione intermedia, produttività costante ed elevata, con frutti di buona pezzatura, blue chiaro di forma leggermente allungata, molto resistenti alle manipolazioni; questa varietà di mirtillo è particolarmente adatta ai trasporti ed alla conservazione; in frigo a +1°C si conserva bene per due settimane. È la varietà più resistente ai geli invernali.
    • MIRTILLO BRIGITTA BLUE: varietà di mirtillo a maturazione semitardiva, vigorosa e produttiva con frutti di ottima qualità; caratteristiche importanti sono la facilità di conservazione e il prolungato periodo di consumo. È la varietà più recente selezionata in Australia, ma in generale è meno produttiva delle precedenti varietà.
    • MIRTILLO COVILLE: varietà di mirtillo medio-tardiva, dalla pianta assurgente, molto vigorosa e produttiva. Produce mirtilli di buona pezzatura, di elevato grado zuccherino e con buone caratteristiche qualitative.
    • MIRTILLO DUKE: varietà di mirtillo a maturazione precoce, resistente al freddo primaverile per la fioritura tardiva, di elevata produttività, con frutti di buona qualità, aromatici e di pezzatura media.
    • MIRTILLO ELIZABETH: varietà di mirtillo tardiva, con un cespuglio di buona vigoria, a portamento eretto. Presenta bacche di buona pezzatura con grado zuccherino medio-elevato. E’ una valida alternativa per i raccolti tardivi.
    • MIRTILLO LATEBLUE: varietà di mirtillo tardiva, con frutti di buona pezzatura, diffusa in particolare per estendere il periodo di commercializzazione nella tarda estate - inizio autunno.
    • MIRTILLO LEGACY: varietà di mirtillo medio-tardiva, con un arbusto vigoroso, eretto, a portamento espanso. Presenta frutti di buona pezzatura e ottima qualità organolettica, che mantengono a lungo la pruina, sono dolci e aromatici, di facile raccolta.
    • MIRTILLO OZARKBLUE®: varietà di mirtillo medio-tardiva, dall’arbusto vigoroso e dalle rese molto elevate. Presenta frutti di ottima pezzatura, costante nel corso delle raccolte, di buona qualità organolettica, particolarmente aromatici, facili da raccogliere, grazie anche ad una ridotta scolarità della maturazione. Ottima la conservabilità.
    • MIRTILLO PATRIOT: varietà di mirtillo precoce, con pianta rustica e produttiva; i frutti hanno buone caratteristiche organolettiche e sono molto aromatici.
    • MIRTILLO SPARTAN: varietà di mirtillo a maturazione precoce, abbastanza resistente al freddo, con frutti molto grossi di colore blu chiaro, polpa compatta, sapore molto buono.
    • MIRTILLO TOP HAT: varietà di mirtillo nano, con una pianta cespugliosa alta 40 cm, più adatta ad essere coltivato in vaso.

Del genere Vaccinium, specie vitis-idaea, si menzionano i mirtilli rossi spontanei, ma anche coltivati, adatti alla produzione di composte, confetture e salse dal tipico gusto acidulo. I mirtilli rossi sono coltivati in impianti intensivi quasi solo in Germania, e derivano da selezioni del mirtillo rosso selvatico di bosco presente soprattutto nei Paesi scandinavi e del Nord Europa.
Questa nuova specie può essere coltivata nelle stesse aree dove si coltiva il mirtillo gigante poiché le esigenze di terreno e di clima sono simili. Lo sviluppo della pianta di mirtillo rosso è però molto più ridotto, con circa 30 cm di diametro, e la maturazione avviene quando la raccolta del mirtillo gigante è terminata, cioè in settembre. Vista inoltre la forte richiesta dell’industria per i frutti di mirtillo rosso coltivato, in Germania è stata messa a punto una macchina per agevolarne la raccolta, ed anche per contrastare la presenza di grosse quantità di mirtillo selvatico immesse sul mercato in annate particolarmente favorevoli.

  • FRAGOLA DI BOSCO

Tra le varietà più diffuse sul mercato ortofrutticolo internazionale, ritroviamo:

    • FRAGOLA DI BOSCO ELSANTA: varietà di fragola di bosco apprezzata per la produzione abbondante e di buona qualità; il frutto ha dimensioni uniformi, è consistente e di aspetto sempre fresco e piacevole. E’ la varietà più utilizzata per le zone di montagna dove ha mostrato un ottimo adattamento al clima.
    • FRAGOLA DI BOSCO FERN: varietà di fragola di bosco dalla produzione media, vegetazione poco rigogliosa con numerosissime infiorescenze; frutti medi di colore rosso non brillante e di buon sapore.
    • FRAGOLA DI BOSCO IRVINE: varietà di fragola di bosco dalla produzione elevata; pianta di buona vigoria e con fioritura abbondante; i frutti sono di buona pezzatura e di sapore buono.
    • FRAGOLA DI BOSCO MARALINE: varietà di fragola di bosco particolarmente indicata per la buona produzione; ha una vegetazione rigogliosa e frutti di bell’aspetto con colore rosso vivo e di buon sapore.
    • FRAGOLA DI BOSCO MISS: varietà di fragola di bosco con una produzione media con frutti di bell’aspetto ma di dimensioni elevate, sensibili alla botrite e all’antracnosi. E’ consigliabile se l’impianto è protetto da tunnel.
    • FRAGOLA DI BOSCO REGINA DELLE VALLI: varietà di fragola di bosco dalla produzione elevata, pianta vigorosa, frutti di pezzatura piccola molto profumati e di ottimo sapore; è la varietà di fragolina di bosco più diffusa.
    • FRAGOLA DI BOSCO SEASCAPE: varietà di fragola di bosco dalla produzione elevata, pianta vigorosa, frutti medio-grossi, di colore rosso intenso, dalla buona qualità.

Altre varietà interessanti sono Dea delle Valli e Alexandria.

Tra le varietà più diffuse sul mercato ortofrutticolo internazionale, ritroviamo:

    • UVA SPINA GOLDA : varietà di recente introduzione a maturazione precoce, abbastanza vigorosa e produttiva; le bacche sono piuttosto grosse, rotonde e di colore giallo, quasi glabre, consistenti, di buon sapore. Poco sensibile all’oidio.
    • UVA SPINA GOUDBAL: vecchia varietà a maturazione precoce poco vigorosa, ma di elevata produttività; i frutti sono oblunghi ed abbastanza grossi, lisci, di color giallo oro, consistenti e dal sapore gradevole. Poco sensibile all’oidio.
    • UVA SPINA MAY DUKE : Vecchia varietà a maturazione precoce e sapore gradevole; vigorosa con bacche piuttosto grosse, di color rosso vivo e quasi glabre.
    • UVA SPINA PAX: Nuova varietà senza spine, di medio vigore, frutto medio-grosso di buon sapore. La pianta è resistente all’oidio.
    • UVA SPINA ROSKO : varietà dalla recente creazione, con bacche di color rosso-rosato vivo, quasi glabre, molto grosse, consistenti e di sapore gradevole. La varietà è poco vigorosa, pertanto necessita di particolare attenzione nella potatura e nella legatura dei rami principali. La maturazione è intermedia, la sensibilità all’oidio inferiore rispetto alle altre varietà e frutto rosso.
    • UVA SPINA ROTULA: varietà di nuova generazione, meno sensibile all’oidio di quelle classiche.
    • UVA SPINA WHITE SMITH: Vecchia varietà a frutto verde-chiaro dal gradevole sapore adatta quindi al consumo fresco, a differenza di altre varietà più recenti a frutto verde create a East Malling ("Invicta" e "Greenfinch"), poco sapide e pertanto più indicate per la trasformazione industriale.
  • JOSTA

Tra le varietà più diffuse sul mercato ortofrutticolo internazionale, ritroviamo:

    • JOSTA BOYSENBERRY: Anch’esso è frutto di un incrocio tra lampone e rovo, ottenuto in Nuova Zelanda. La pianta del Boysenberry ha una vigoria elevata e necessita di palificazione di sostegno; i frutti, di grosse dimensioni e di colore nero-violetto, assomigliano alle more, ma sono più dolci e ricchi di vitamine. La maturazione avviene nel mese di luglio.
    • JOSTA GLENCOE: Varietà ibrida ottenuta dall’incrocio tra lampone nero e lampone rosso. La pianta ha fusti senza spine; i frutti, senza semi, sono di colore violaceo e di sapore intenso, adatti anche alla trasformazione industriale. Questa varietà consente di ottenere frutti di qualità elevata anche in stagioni siccitose.
    • JOSTA TAJBERRY: si tratta di un ibrido di rovo e lampone, la cui pianta, mediamente vigorosa possiede tralci lunghi e fini e una leggera spinosità. I frutti, colore del lampone, sono grossi e piuttosto allungati (4-5 cm) con un gusto leggermente acidulo, consistenza discreta e profumo molto più intenso. La raccolta avviene ai primi di luglio, più precoce rispetto ai capostipiti e si completa in un breve periodo.
    • JOSTA TUMMELBERRY: si tratta di un ibrido ottenuto dall’incrocio tra Tajberry e un altro incrocio di lampone e mora. Si distingue per il frutto di gradevole colore rosso, dal sapore più aspro e meno aromatico del Tajberry.

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